Patrono Stabile
Secondo quanto stabilito dall’articolo 113 § 1 della Instructio Dignitas Connubii, l’ufficio del Patrono Stabile è stato creato allo scopo di mettere al servizio delle persone uno specialista che possa dare “un consiglio sulla possibilità di introdurre la causa di nullità di matrimonio e, se ciò risulta possibile, sul modo con cui si deve procedere“.
Il compito del Patrono Stabile
Il Patrono Stabile offre la propria consulenza gratuitamente a tutti coloro che la richiedono, previo appuntamento da fissare secondo le norme stabilite da questo T.E.I.E. (descritte in dettaglio nel paragrafo successivo). Per potersi avvalere del patrocinio del Patrono Stabile, la parte che ne abbia interesse deve presentare richiesta scritta e motivata al Vicario Giudiziale, il quale valuterà se accogliere o meno tale istanza dopo aver valutato le ragioni addotte e l’effettiva disponibilità del servizio. Il Patrono Stabile, infatti, può assumere la rappresentanza e la difesa di una persona nel processo canonico solo se preventivamente autorizzato dal Vicario Giudiziale.
La consulenza del Patrono Stabile – che, come detto, è totalmente gratuita – viene prestata presso i locali di questo Tribunale Ecclesiastico Interdiocesano Etneo. Per poter fissare una consulenza con il Patrono Stabile occorre compilare l’apposito modulo di richiesta e l’informativa per il trattamento dei dati personali ed inviarli, unitamente alla copia di un documento di identità valido, al Vicario Giudiziale. In caso di accoglimento dell’istanza, il richiedente verrà contattato dal Patrono Stabile per concordare, nel rispetto del turno delle prenotazioni, un appuntamento di consulenza presso la sede del T.E.I.E..
Al Patrono Stabile del nostro Tribunale saranno indirizzati, per una prima consulenza, innanzitutto coloro che non hanno disponibilità economiche ed i casi pastoralmente delicati (questi ultimi a prescindere dalle condizioni economiche), mentre è preferibile che, chi è in grado di sostenere il costo della causa, si rivolga direttamente ad uno dei liberi professionisti iscritti all’Albo degli Avvocati e Procuratori di questo Tribunale.
Si tenga presente anche la possibilità, per quanto riguarda le persone che versano in condizioni economiche disagiate, di accedere all’Istituto del gratuito o del semigratuito patrocinio (che prevede anche la contestuale assegnazione di un Avvocato d’ufficio), compilando e presentando l’apposito modulo (corredato di tutta la documentazione ivi indicata) e la relativa informativa per il trattamento dei dati personali.
Il Patrono Stabile non può ricevere alcun compenso dai fedeli, né per la consulenza né per il patrocinio o la rappresentanza in giudizio.
Nel caso di parere favorevole all’assunzione della difesa da parte del Patrono Stabile (scarica il relativo modulo di richiesta), l’unico costo a carico della parte attrice è di € 525,00, mentre nel caso della parte convenuta è di € 262,50. Se sussistono le condizioni previste, la parte può essere esonerata dal pagamento di tale contributo, oppure può ottenere la riduzione del medesimo onere finanziario.
Il Patrono Stabile ha la facoltà di rifiutare l’incarico per una determinata causa, ovvero di rinunciare in corso di causa all’incarico assunto, nel caso in cui fosse legittimamente impedito o se ritenesse, in scienza e coscienza, di non poter continuare a svolgerlo. Tale rinuncia, per essere efficace, deve essere accolta dal Vicario Giudiziale.